Le società di corse non sono pagate da mesi.

Debbono chiudere i conteggi del 2016 e al 20 maggio non hanno ancora in mano un contratto per il 2017. Come le categorie non ricevono un euro da mesi, con un Ministero incapace di mantenere le promesse, insensibile ai problemi delle tante famiglie del settore e alla perdita di posti di lavoro. Snai ha messo in mobilità 17 dipendenti dei due ippodromi di San Siro e 1 (su 6) di Montecatini. A fine mese anche Hippogroup e le restanti società di corse  se non riceveranno certezze sui tempi e modalità di pagamento inizieranno il procedimento di mobilità. Questo quanto comunicato dalle Società di corse giovedì scorso al Direttore Saverio Abate  – Castiglione assente, il Capo Dipartimento Luca Bianchi in partenza a luglio e la Finizio premiata (sic !!) e prossima a divenire responsabile del personale – che cercherà un appuntamento con la Corte dei Conti e Mef per venire incontro alle loro difficoltà.

Aria fritta, anche se speriamo di sbagliarci.

La deriva è vicina.  L’unica carta da giocare  è la privatizzazione, ma con minori ricavi giornalieri per circa euro  40.000, potremmo anche rinunciarci. Noi dell’Organismo non vogliamo fare “i becchini dell’ippica italiana”, né tantomeno acquistarla a costo zero per specularci.

 Il mottorimaniamo in pochi e prendiamoci quel che rimane, almeno  ci saremmo riempiti le tasche se tutto dovesse andare in maloranon ci appartiene.

Tev

Di

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