Ippodromi in attesa del conguaglio 2016 e di una convenzione per il 2017. Per far cassa hanno proposto di “far pagare ai proprietari dei cavalli una percentuale del 10/20% sui premi vinti per i servizi resi” . Senza ritornare su argomenti già trattati, abbiamo chiesto un parere a un noto legale:
“Nulla quaestio, e anzi piena adesione e solidarietà, sul diritto delle società di corse ad ottenere, e tempestivamente, gli emolumenti dovuti, siano essi a titolo di sovvenzione da accordo sostitutivo ovvero di corrispettivo per servizi resi. Ma la pretesa di gravare sui proprietari, afflitti da altrettanti inadempimenti e soprusi, appare, prima ancora che infondata e velleitaria, ferale per tutto il sistema: il rapporto in termini di accordo sostitutivo ovvero di prestazione di servizi ancorché non tipicamente in sinallagma è solo fra società di corse e Mipaaf, e non può certo invadere ritagli di rapporti inter alios (proprietari e Mipaaf).”
Radio Ministero annuncia il dott. Luca Bianchi in procinto di lasciare a breve la carica di Capo Dipartimento e la dott.ssa Paola Finizio di salire di grado e assumere il ruolo di responsabile del personale. Se fosse riuscita a ritardare ancor più le pratiche di rendicontazione degli ippodromi e i pagamenti sarebbe in corsa per il ruolo di Capo di Gabinetto;
Oggi dovrebbe esserci il tanto atteso incontro tra il direttore Abate e la commissione che ha il compito di fare chiarezza sull’ippodromo di Palermo, chiuso da mesi con allenatori, proprietari allo stremo e che giustamente vogliono ritornare a correre, anche spostando le riunioni di corse dalla Favorita all’ippodromo del Mediterraneo;
Mauma