Scommesse. I programmi complementari permettono di accettare gioco su tipologie di scommesse a quota fissa aggiuntive rispetto a quelle previste nel programma ufficiale redatto da ADM.  L’Organismo aveva lamentato sulle pagine di Trotto&Turf l’urgenza di consentire anche per le corse italiane l’accettazione delle stesse tipologie di scommesse del palinsesto complementare previsto dalla lett a) , comma 3 del Collegato Agricolo. Contrariamente  alla proposta inviata al Mef da alcuni concessionari  e  Federippodromi  che offrono ”propri programmi complementari di scommesse ippiche. Tenendo conto dell’esigenza di proficua integrazione di tali programmi aggiuntivi con gli eventi e le immagini del Programma  Ufficiale delle corse “.

Se fosse accettata si escluderebbero dal palinsesto complementare le corse italiane, con conseguenze decisamente negative per l’immagine, il futuro e le casse dell’ippica italiana.

L’ennesimo colpo di mano.

Cui Prodest ?

Grazie anche alla consulenza di Maurizio Ughi forse siamo riusciti a metterci una pezza.

Giovedì 15 è previsto un  secondo – speriamo conclusivo – round tra sindacati e Snai per la risoluzione della vertenza che ha portato alla mobilità di ben 17 dipendenti (su 54) a Milano e di  1  (su 6) a Montecatini. Con reazioni del sindacato in difesa del posto di lavoro degli associati. Ricevuti i rispettivi mandati da consiglio d’amministrazione e assemblea si dovrebbe procedere per una riorganizzazione che escluda licenziamenti e preveda turn over e mobilità interna.

Sempre dal fronte lavoro brutti presagi invece a Roma Capannelle dove nel pomeriggio di ieri sono stati convocati i sindacati, probabilmente per stigmatizzare le difficoltà del momento e annunciare una possibile procedura di mobilità, anche se non è stato emesso nessun comunicato.

Civitanova non disputerà le riunioni programmate in giugno. Un brutto colpo per l’ippica marchigiana con Montegiorgio fermo sino a fine luglio. La famiglia Mori ha chiesto – nella speranza che arrivino i saldi 2016 – lo spostamento delle giornate di corse a settembre, senza ricevere però ad oggi nessuna comunicazione dal Mipaaf.

L’ippica non può attendere i tempi della burocrazia.

Tev

Di

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