Piero Eigenmann contrario ad abolire il “seme congelato”. Posti di lavoro sempre più a rischio.
Piero Eigenmann chiede a Ferrero di smentire la notizia (Gaet 02.08) di voler abolire il seme congelato.
In caso contrario, se fosse provato tale complotto sarebbe sua intenzione rassegnare subito le dimissioni da Vicepresidente dell’Anact.
Ferrero in questi mesi di forzature ne ha fatte tante e di ogni genere.
Dalla redazione a titolo personale (con Bisacchi, Torciere e Meli) dello statuto di “Trotto Italia” all’intenzione di spostare in quest’ultima i soldi dell’Anact senza mandato dell’assemblea, al trasferimento dei conti correnti Anact da Roma a Torino e poi addirittura a Casal di Principe per citarne alcune.
A cui aggiungere la lettera inviata e da noi pubblicata di alcuni allevatori.
“La CTC di Ferrero, Diana e dell’assente Truccone, formalmente riconosciuti dal Mipaaf, ha tolto le breeding card, liberalizzato gli stalloni (pare ci sia una norma europea) e intende proibire l’utilizzo in Italia del seme congelato. A tal proposito hanno incaricato il prof. Silvestrelli di dimostrare che è nocivo”.
Per fugarsi ogni dubbio Eigenmann dovrebbe verificare se l’incarico al prof. Silvestrelli è stato dato e da chi.
A proposito di Ferrero!! Sono passati 36 giorni e ancora nessuno ha risposto alle 7 domande rivolte da Gaet al consiglio Anact, in particolare alla quarta, di seguito riportata.
Nei due articoli sotto viene citato un certo… “Walter Ferrero“. E’ un caso di omonimia oppure si parla proprio del presidente ANACT?
La Repubblica: (19 settembre 1993) Emilio Trovati, ex segretario regionale amministrativo del Psi, è stato arrestato insieme all’ex assessore all’ecologia del Comune di Moncalieri Walter Ferrero. L’accusa è di concussione: avrebbero preteso da un consorzio una tangente da 230 milioni per un appalto del ’91 per la raccolta di rifiuti nel popoloso comune alle porte di Torino
La Stampa: Walter Ferrero (La Stampa 18.06.2015)“Ho patteggiato”. Che cosa e con chi ha patteggiato?
Fronte sindacale
Roma Capannelle: scaduti i termini previsti dalla legge 223 per scongiurare il licenziamento di 19 dipendenti.
Le lettere di licenziamento potrebbero arrivare da un giorno all’altro e non ci sono segnali per un ripensamento. Concluso anche il rapporto tra società e Piero Celli.
Napoli Agnano: avviata la procedura di mobilità di 22 su 67 dipendenti.
Per contrastare le procedure di licenziamento in atto o annunciate, le segreterie nazionali hanno proclamato un pacchetto di 20 ore di sciopero da utilizzare anche a livello territoriale con le modalità e i tempi ritenuti utili per le vertenze in atto.
Milano S. Siro: la situazione non è ancora completamente fluida, ma ci sono buone probabilità che la vertenza che aveva minacciato il licenziamento di 24 dipendenti possa giungere ad una soluzione.
Attenzione all’ “armiamoci e partite“, cui sono avvezzi gli ippodromi metropolitani.
Gli unici a guadagnarci sono sempre loro.
Tev