Accordo quadro siglato a Milano, agitazione RSU a Napoli. Capannelle bando in gennaio. Uragano Trebì su United Roc.
L’ippica è sull’orlo di un baratro nell’indifferenza degli operatori.
L’ ostinato perseguimento dei vecchi schemi assistenziali, la mancanza di imprenditorialità, il non coraggio di accettare le sfide del nuovo mercato da parte di tutte le componenti ippiche, sta portando all’estinzione lo sport del cavallo da corsa, un patrimonio socio – culturale eccellenza del made in Italy sino a qualche anno fa.
Necessità un’impostazione tesa a investire sui propri mezzi e non più finalizzata a chiedere ostinatamente sussidi pubblici in perenne assistenza.
Gli ippodromi continuano a rifiutare la “managerializzazione” del settore,l’essere promotori del “prodotto ippico” e non passivi destinatari delle risorse.
Gli unici a tentare un’inversione di rotta sono i lavoratori che non si arrendono e attraverso le segreterie nazionali cercano una conversione della filiera che veda coinvolti unitariamente operatori, categorie, società di corse e dipendenti in un reale percorso di rilancio.
Fronte sindacale
Milano S. Siro. Il giorno 4 agosto 2017 è stato siglato l’accordo quadro (allegato1) tra Società Trenno Srl e le segreterie nazionali della Slc – Cgil, Uilcom e Cisl, di cui vengono riportati i seguenti passaggi:
- “…la riduzione di personale verrà definita positivamente a seguito dell’adesione volontaria di 5 dipendenti che hanno manifestato tale disponibilità, in quanto si trovano nelle condizioni di poter maturare i requisiti necessari per accedere al trattamento di pensione anticipata….”;
- “….Sempre nell’ottica da definire positivamente la procedura sopra richiamata, le Parti convengono che n.16(sedici) profili professionali dichiararti in esubero verranno ricollocati, su base volontaria,….” ;
Napoli Agnano. Tutt’altra musica. Le RSU locali a seguito della crisi aziendale hanno proclamato una protesta iniziata ieri sera con il ritardo di 15 minuti a cui seguirà un ulteriore inasprimento delle iniziative.
Roma Capannelle. L’assessore allo sport Daniele Frongia, nel corso dell’incontro con le RSU ha tenuto a chiarire che il bando per la gestione di Capannelle sarà pubblicato a gennaio 2018 e che, anche se informalmente, risultano interessati più soggetti.
Uno dei quali, da notizie in nostro possesso, fa riferimento alla famiglia Stronach.
Stampa tecnica. Un plauso alla stampa tecnica che non ha dato risalto (non un rigo) al comunicato stampa 02.08 delle segreterie nazionali dei lavoratori Cisl, Uill, Cisl sulla crisi che attanaglia il settore.
Un documento lucido, chiaro, concreto.
L’ennesima figuraccia.
Tev
Città di Cesena da record per Uragano Trebì
Nel Città di Cesena pronostico rispettato per quanto riguarda i due più attesi.
Sul palo infatti finiscono nell’ordine Uragano Trebì e United Roc.
In partenza United Roc riusciva a prendere la testa su Uragano Trebì e Ulissemar, mentre si estrometteva l’altro appoggiato Ubertino Grif. Al passaggio dei quattrocento metri muoveva Uno Italia che andava in pressione sulla battistrada. Così fino ai quattrocento finali quando l’allievo di Lorenzo Baldi cominciava a cedere e Uragano, sempre appostato in seconda alla corda, si preparava a spostare per produrre lo sforzo finale con il quale in prossimità del palo aveva ragione dell’avversaria diretta.
Terzo chiudeva Umbral Ferm con un attento e concreto Enrico Bellei. Tempo al chilometro per il vincitore di 1.11.7 che è il nuovo record della corsa. Bene dunque l’allievo di Ehlert, non di meno United Roc che in arrivo ha comprensibilmente risentito dell’attacco prolungato da parte di Uno Italia.
Fral
Allegato 1: verbale accordo quadro
[real3dflipbook id=”70″]