3+2 = 6 la matematica ministeriale.
Come sempre la trasparenza non abita al Mipaaf .
Dopo molte provocazioni per la prima volta dopo anni vengono forniti i documenti relativi alla quantificazione del PREU e il relativo decreto per determinarne la distribuzione (all.1).
Si viene a sapere che la quota disponibile è pari a 8,575 M.
Il decreto distribuisce circa 750 mila euro ai gran premi del trotto, 3,2M per montepremi galoppo e circa 3,07M al montepremi trotto(all.ti 2,3,4).
La somma è circa 7M, all’appello mancano circa 1,5M che il decreto non nomina.
A soccorrere il distratto dirigente ministeriale arriva il supporto dell’ufficio ombra del Mipaaf siglato ANACT, che nella medesima data anticipa l’uscita del provvedimento con un proprio “decreto” che attribuisce 2M di premio aggiunto agli allevatori (all.5).
La domanda sorge spontanea: l’invio dei mandati di pagamento all’UCB sarà anticipato da un comunicato stampa dell’ ANACT?
Evidentemente trasparenza, efficienza tecnica–economica, buona gestione della giustizia sportiva, buona occupazione non sono problemi che riguardano il Mipaaf.
Beati loro!!
Mamo
All.to 1: Decreto Mipaaf
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All.to 2-3-4: allegati al Decreto
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All.to 5: Comunicazione Anact
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