Forse a distanza di dieci mesi dalla pubblicazione del decreto N°96679 (28 dicembre 2016) che da il via alla procedura di selezione della COMMISSIONE SCIENTIFICA, pare che si stia arrivando alla fine del percorso che porterà alla nomina dei componenti.
Poiché la scadenza per la presentazione delle domande dei componenti universitari è scaduto il 28 gennaio 2017 e che il componente del ministero può essere nominato in qualsiasi momento, sembrerebbe che il tassello mancante sia il veterinario nominato dalle categorie.
Ma quali sono le categorie che devono esprimere la loro segnalazione, è chiaramente indicato dal regolamento e nel decreto del 28 dicembre: Proprietari e Allenatori. (All. 1)
Nello specifico delle 24 categorie Ippiche elencate nelle sezioni a) e c) dei soggetti portatori di interesse pubblicate dal ministero sono 13 quelle che dovrebbero essere coinvolte.
Sembrerebbe che, in difetto trasparenza, tutta questa parte della procedura non abbia avuto un’evidenza pubblica, infatti, non c’è nessuna traccia d’inviti sul sito del Ministero.
La domanda sorge spontanea: perché tutto questo segreto? E’ vero che sono arrivate delle lettere ad alcune Associazioni e ad altre no?
Se risultasse vero che ci sia stata una scelta nelle categorie da invitare rispetto ad altre sarebbe gravissimo e questa mancanza di trasparenza aggraverebbe il problema.
Perché gli uffici del Ministero interferiscono su un organo di garanzia a tutela di tutto il sistema?
I proprietari e gli allenatori, attraverso le loro categorie hanno il diritto di nominare chi vogliono, non persone gradite solo al Ministero.
Si ritorna alla solita domanda: chi controlla i controllori?
Organismo Ippico Italiano
all.to 1:
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