Oggi segnaliamo un avvenimento legato al cavallo che si svolgerà in Sardegna e inizierà il prossimo week end e durerà fino martedì 13 febbraio: la Sartiglia.
Una buona occasione per passare le feste di carnevale in modo diverso e sempre vicino all’amato cavallo.
È una delle più antiche manifestazioni equestri che ancora si svolgono in area Mediterranea e una fra le più spettacolari e coreografiche forme di Carnevale in Sardegna.
Il tutto si svolge a Oristano dove la Sartiglia è vissuta con intensità emotiva indescrivibile in quanto non è una semplice celebrazione dei riti carnevaleschi, non è nemmeno la riproduzione di una giostra medioevale, né una mera esibizione di audaci e aitanti cavalieri, in quanto entro la Sartiglia convivono elementi di tradizione e cultura tramandati da centinaia e probabilmente da molte migliaia d’anni.
I documenti a oggi conosciuti, fanno supporre che nella seconda metà del settecento sia stata istituzionalizzata la Sartiglia di carnevale, la cui organizzazione fu demandata ai Gremi che sono le antiche corporazioni delle arti e mestieri.
La Sartiglia della domenica si svolge sotto la protezione di San Giovanni Battista, quella del martedì, organizzata dal Gremio dei Falegnami, sotto la protezione di San Giuseppe.
Vi segnaliamo che quest’anno vi sarà un accesso limitato con numero chiuso, pertanto è opportuno iscriversi per tempo.
A proposito di Sardegna vi segnaliamo un’altra rarità: esiste in Italia ancora qualcuno che pensa che il ministro Martina abbia facoltà o voglia decidere alcunché in fatto di ippica.
Il Presidente del Consiglio della Sardegna, Gianfranco Ganau, ha inviato una missiva di sdegnata protesta per la cancellazione dell’ippica nella sua terra.
Presidente, un consiglio, chieda ai suoi conterranei quando mai il ministro abbia rivolto anche solo un fugace pensiero all’ippica ….mai !!
Scriva ad altri componenti di governo, al Presidente del Consiglio, al Presidente della Repubblica, ma a Martina è tempo perso.
Per concludere, sempre in tema di viaggi, ad una prima lettura delle nomine per i controlli in pista sembra che siano ricominciate le nomine turistiche con professionisti inviati a chilometri di distanza, pare senza un’apparente motivazione.
Un esempio di perfetta organizzazione e perfetto utilizzo di denaro pubblico.
I numeri sono numeri, inutile nasconderli alla stregua del rifiuto coperto dalla neve. Diminuzione del montepremi, chiusura d’ippodromi storici, mancato rispetto delle regole, testimoniano una crisi giunta ad un punto di non ritorno, ma continuano gioco delle tre carte, soluzioni posticce e autoelogi.
Redblack
Radio Anact: la massima di Pietro Nenni
Il 5 febbraio abbiamo pubblicato la seguente nota:
“Il tam tam dell’associazione allevatori assicura che il consigliere della Puglia, Leonardo Cascio, visto che il signor Ferrero lo voleva esonerare –direttivo del 24 gennaio 2018 -, lo ha denunciato in procura per i mancati accorgimenti relativi alle barriere architettoniche nella sede dell’associazione, dato che lui è disabile.
Tev”
Che ha sortito la riflessione riportata:
“Gentile TEV alla sua breve mi vien da rispondere con una massima del grande Pietro Nenni “Si deve essere prudenti nel fare i puri, perché alla fine trovi sempre uno più puro di Te che ti epura.“