Mipaaf obiettivi da raggiungere
Ogni tanto ci sorge una domanda : ma in che modo il Mipaaf analizza e valuta il lavoro svolto verso la filiera ippica?
Spigolando all’interno del sito del ministero si trova la “relazione sulla performance” che purtroppo si riferisce solo al 2016, ma accontentiamoci.
A pagina 26 (allegato 1) si trovano i parametri di utilizzati per ottenere la stabilizzazione del comparto ippico attraverso una più efficiente programmazione degli interventi per la salvaguardia delle sue componenti produttive.
Tutti penserebbero subito a fornire pagamenti al comparto nel tempo minore possibile invece la salvaguardia del comparto si ottiene raggiungendo tre obiettivi:
- Registrare almeno 3345 concessioni colori: risultato raggiunto 3401;
- Registrare almeno 1870 concessioni patenti risultato ottenuto 2288;
- Compilazione di un documento risultato è stato scritto al protocollo n°5131/2016.
Certo visto che i rinnovi di patenti e concessioni scadevano il 31 marzo 2016 e i numeri da raggiungere sono stati stabiliti con decreto Prot.n. 1265 in data 1 aprile 2016 (allegato2) la faccenda sembrerebbe imbarazzante.
Se è normale che gli obiettivi da raggiungere sono scritti quando già si conoscono i risultati, allora risulta evidente che è normalissimo considerare inutile impegnarsi su obiettivi difficili quali i pagamenti .
Un altro dato risalta che sui 191M disponibili solo 116M sono stati utilizzati nel 2016 quindi il Ministero non è riuscito a spendere nell’anno ben 85M ,che certo sono stati distribuiti negli anni successivi, ma sempre con ritardo enorme con danni a tutta la filiera.
Non osiamo pensare ai premi erogati ai dirigenti per questi ottimi risultati!
Consoliamoci preparandoci ad andare a visitare a giugno al Giardino di Boboli a Firenze una esposizione di scultura che racconterà la funzione del cavallo e della cavalleria nell’antichità .
Sperando che il cavallo in Italia possa avere anche un futuro.
Redblack
Gran Premio Etrueia Mt. 1600 € 33.000
1 | ZEFIRO GUAL | A. MURETTI |
2 | ZEN BI | E.BELLEI |
3 | ZAR DEI BABA | M.PISTONE |
4 | ZIVA EK | A. GOCCIADORO |
5 | ZARENNE FAS | M. MINOPOLI Jr |
6 | ZIGOLO DEI BUTY | R. ANDREGHETTI |
7 | ZOE OP | R. PEZZANTINI |
8 | ZODIAC ROC | V.P. DELL’ANNUNZIATA |
9 | ZOLESS | A. VANNUCCI |
10 | ZERMATT KEY | Fr. FACCI |
Occhi puntati sul Visarno dove si disputa la prima classica dell’anno per i tre anni, il 73° Premio Etruria al quale hanno aderito in dieci.
La lettura della corsa, che si presenta incerta quanto basta e promettente sul piano tecnico, deve partire per forza di cose dai risultati fatti registrare da alcuni dei partecipanti nell’ultimo scorcio dello scorso anno, in primis dalla chance di Zarenne Fas che può fregiarsi del successo nel Gran Criterium dopo essersi piazzato terzo nell’eliminatoria di Treviso e del quarto posto nell’Allevatori vinto a sorpresa da Zlatan. Vero è che Il figlio di Varenne non corre dal 26 dicembre e di conseguenza la condizione è tutta da verificare.
Come lui al rientro l’altro potenziale protagonista Zen Bi finitogli davanti nell’Allevatori. Il Toss Out allenato da Gennaro Casillo e con Enrico Belli in sulky, contrariamente a Zarenne, può giovarsi di un ottimo due di partenza.
In evidenza anche la qualitativa Ziva Ek della premiata ditta Gocciadoro, vincitrice del Gran Criterium Filly. Ziva anche se viene dai nulla di fatto di Roma e di Vincennes resta un’osservata molto ma molto speciale.
Una novità che potrebbe sparigliare è senz’altro Zigolo Dei Buty con in sulky Roberto Andreghetti che farà di tutto per festeggiare il suo ritorno in patria. Zigolo resta su quattro successi che ne certificano la crescita, in particolare gli ultimi due conseguiti a spese di soggetti di peso come Zefiro Gual e Zirconium.
Una citazione per lo stesso veloce Zefiro Gual che partendo alla corda può mirare quantomeno a un piazzamento e per Zar Dei Baba anch’esso molto veloce nella fase iniziale.
Gli altri per ora sono degli onesti comprimari.
Fral
All.to 1
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All.to 2
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