Circolare programmazione 2018: accesso alle scuderie

Valter Ferrero ha ringraziato a nome di tutti gli allevatori italiani Giuseppe Castiglione e continua a ringraziare il Mipaaf per la salvaguardia del montepremi sceso dai 218  milioni del 2007 agli 88 del 2018 e per altre amenità del genere.

In linea con l’amico Cantica “…a furia di fare dichiarazioni di sottomissione alla cricca che gestisce il “decremento virtuoso” dell’ippica italiana, Ferrero ha reso inutili anche i suoi ringraziamenti e soprattutto pure l’Anact.
Tanto è vero che in base all’articolo 26.1 della recente circolare programmazione 2018 gli allevatori non possono aver accesso – persino nelle giornate non di corse alle scuderie, consentito solo ai titolari di licenza di guida, allenatori, proprietari e personale di scuderia.

Un gran bel risultato ed è solo al terzo anno di presidenza e per quanto riguarda all’obsoleto mettetegli uno specchio di fronte .. forse gli viene un dubbio.

Organismo Ippico Italiano

Mipaaf

Ogni volta che si spulcia il sito del Mipaaf si trovano alcune risposte imbarazzanti ai quesiti che gli operatori ippici ogni tanto si pongono.
Come tutti sanno il funzionamento degli uffici della pubblica amministrazione è monitorato per valutare il rispetto dei tempi minimi necessari per ogni servizio dato agli operatori, e su questi risultati vengono valutati i dirigenti.
Abbiamo già dimostrato come il Mipaaf “aggiri” il risultato dei pagamenti per essere in linea con gli obblighi europei dei 30 giorni.

Infatti applicando il metodo GIUCAS CASELLA cioè “fattura quando lo dico io!” si fa emettere fattura elettronica dopo 5 mesi dalla corsa e come d’incanto il pagamento avviene ufficialmente in 30 giorni mentre l’operatore li riceve con 150 giorni di ritardo rispetto al resto d’Europa.

D’altronde questo “andamento lento”  è comune per tutte le praticheequine” del Mipaaf .
Non esiste pratica che viene espletata in meno di 30 giorni fino ad arrivare a 180 giorni per non lasciare soli i pagamenti dei premi.
A dir la verità non si capisce se sono giorni reali o solo quelli “lavorativi” ma la faccenda non cambia, i dati sono imbarazzanti e pubblicati nero su bianco.
Sarebbe interessante conoscere i tempi di evasione delle stesse pratiche negli altri paesi europei.

E qualcuno pensa che l’ippica abbia un futuro nel Mipaaf …………..

Dopo aver permesso le corse virtuali, aver creato le giornate di corse virtuali alla fine siamo arrivati all’efficienza ministeriale virtuale!

Redblack

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