Domani si conclude questa settimana e si arriva al fatidico venerdì:
Nulla è uscito per le sovvenzioni degli ippodromi.
Nessuna traccia del bando per la televisione (i bandi di un ministero non sono mai rapidi e indolori).
Il sito del ministero è stato aggiornato per i sottosegretari ma del capodipartimento nessuna traccia e anche dei molti decreti annunciati per le nomine non si hanno notizia.
E come abbiamo detto, si spererà di arrivare al prossimo lunedì.
Intanto un altro iceberg si sta avvicinando, infatti, l’anno scorso di questi tempi arrivava la nota protocollo n. 130673/2017 del ministero dell’economia e delle finanze, con la quale si comunicava l’importo assegnato al Mipaaf a titolo di prelievo unico erariale sugli apparecchi da intrattenimento ai sensi dell’articolo 30 bis, comma 5, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 e con il prot. n. 49806 del 26 giugno 2017 la DG PQAI decise l’allocazione delle predette risorse.
La comunicazione ufficiale di questi atti fu comunicata a tutti gli ippici il 27 luglio.
Si riuscirà quest’anno a sapere in tempo reale l’importo che spetta all’ippica e dove saranno allocate queste risorse?
Riportiamo il testo del comma citato per l’utilizzo di queste risorse:
“è assegnata, in funzione del processo di risanamento finanziario e riassetto dei relativi settori, anche progressivamente, alle attività istituzionali del CONI e dell’UNIRE, con esclusione delle ordinarie esigenze di finanziamento della medesima UNIRE, nonché all’incremento del montepremi e delle provvidenze per l’allevamento dei cavalli, in ogni caso in misura non superiore a 140 milioni di euro per ciascun ente”.
E’ aperta la caccia al tesoretto.
RedBlack