È stato pubblicato il calendario che contrariamente a tutte le attese non arriva fino a dicembre ma solo fino ad agosto.

È il peggior anno da sempre per programmazione del MIPAAF mai si era arrivati ad agosto con calendari mensili.

E’ proprio vero al peggio non c è mai fine.

Il romanzo di Follonica galoppo si arricchisce di un nuovo tassello, infatti si legge nel preambolo del decreto:

  1. VISTA la nota della Sistema Cavallo S.r.l, società di gestione dell’ippodromo di Follonica galoppo e trotto, del 3 maggio 2018, con la quale si informa che ritardi autorizzativi da parte delle Amministrazioni locali non hanno consentito l’inizio dei lavori per la realizzazione della pista di galoppo;
  2. RILEVATO che, al momento, non sono pervenute altre comunicazioni da parte della predetta società Sistema Cavallo S.r.l. in ordine allo stato dei lavori;
  3. TENUTO CONTO che lo svolgimento delle corse al galoppo presso l’ippodromo di Follonica è subordinato a l’esito positivo del collaudo della pista di galoppo e delle verifiche relative ai servizi necessari a garantire la regolarità delle corse e che per tali adempimenti non è stata ancora fissata la data;

I primi due punti erano già noti e di per se disastrosi, adesso letto il punto 3 abbiamo la certezza che qualcuno aveva disposto giornate di corsa ancora prima di effettuare il collaudo della pista.

In un mondo normale il responsabile starebbe ancora correndo, invece sta saldamente seduto.

Veniamo alle note veramente dolenti: il montepremi distribuito alla fine d’agosto sarà di 44,5M che svilupperà su base annua un cifra non superiore ai 70M ben distante da quanto scritto nel capitolo 2295.

E c’è gente contenta di questi risultati!

Il combinato disposto della classificazione degli ippodromi sta portando alla probabile chiusura di Torino, Milano trotto e Roma oltre alla scomparsa del galoppo estivo in Toscana e del trotto in Sicilia.

Lo spostamento del Derby di trotto a Napoli è forse la pietra tombale sul trotto nella capitale.

E c’è gente contenta di questi risultati!

Poniamo una domanda: dove sta scritto in modo esplicito e chiaro, si prega di citare articolo e commi, dove la classificazione permette il saccheggio di GP e la riduzione di giornate di corsa?

Una nota lieta, o meglio la meno peggio, all’alba di fine giugno verrà comunicato all’UET l’elenco dei GP italiani, questa comunicazione permette all’Italia di equipararsi agli altri paesi con solo 6 mesi di ritardo.

Sei mesi di ritardo sulle comunicazioni all’UET, sei mesi di ritardo sui pagamenti dei premi, sei mesi di ritardo al pagamento degli ippodromi quello che risalta è la coerenza del MIPAAF nel disastro.

Se per la veterinaria del MIPAAF Unirelab è il terzo laboratorio europeo per efficienza se legge questi numeri alla prossima intervista, metterà l’ippica italiana al primo posto per efficienza amministrativa.

RedBlack

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