Allora è vero!
L’impossibile è diventato realtà!
L’ippica ha trovato l’unità! (quasi del tutto).
Dai social, ai siti, al giornale degli allevatori ai proprietari agli allenatori e agli scommettitori tutti d’accordo: la gestione Mipaaf fa schifo!
Specifichiamo:
– gestione amministrativa disastrosamente lenta;
– gestione tecnica orrida ed incompetente;
– rapporti con Aams inesistenti;
– trasparenza atti opaco totale.
Certo l’unita non è passata attraverso il tanto richiesto tavolo (Ikea e d’Alesio dispiaciuti) ma con il catalizzante delle castronerie decisionali.
Certo ora nessuno si vanta di frequentare gli uffici e di dare suggerimenti ma gli ippici hanno buona memoria.
Ricordiamo i toni trionfalistici di chi a inizio anno vantava la rivoluzione sotto l’egida di Castiglione a capo delle truppe ministeriali: classificazione ippodromi, calendario annuale, Gp correlati alla classificazione, scommesse rivoluzionate.
Ora un assordante silenzio su questi argomenti.
In questo marasma c’è chi tenta la scalata alla poltrona, gratuita ma poltrona deve essere.
I gradini che portano alla poltrona passano purtroppo sulla chiusura di San Siro e sull’apertura di un ippodromo non degno di Milano che porterà alla scomparsa di fatto dei Gp da Milano.
Un’ultima annotazione, dopo aver fatto imbufalire una regione intera (Sardegna), ora si profila uno scontro con il comune di Roma e speriamo anche di Milano per lo scippo dei Gp di trotto.
A proposito di palinsesto complementare che prende polvere nei cassetti ministeriali, chissà se quotano il vincente tra “l’assiduo frequentatore” e “lo scalatore silenzioso“?
RedBlack
XXXVII GRAN PREMIO FEDERNAT Mt. 1609 € 33.000
1° 3 TARANTELLA FERM E.BRUNIERA
2° 8 UBERTINO GRIF F. RESCIO
3° 4 URAGANO OP M.BECHIS
4° 9 TOPASKY ETOILE F.MONTI
5° 7 PANTERA DEL PINO R. LEGATI
Successo ad alta quota nel 37° Gran Premio Federnat. Vince Tarantella Ferm capace in finale di ripetersi dopo aver spaziato in batteria. La figlia di Look De Star, allenata da Alessandro Raspante, con Elena Bruniera in sulky in partenza dice di no a Pantera Del Pino lanciata al suo esterno, mantiene la testa e dopo un 26.8 per il primo quarto procede a ritmo spedito. Passa il chilometro in 12.5 e continua a spingere dando l’impressione di fare sul serio. Ci prova il nettissimo favorito Topasky Etoile che cerca di avanzare all’esterno senza però riuscire ad avvicinarla. Ai quattrocento finali mentre Tarantella non dà segni di cedimento su Topasky in debito di ossigeno finiscono forte Ubertino Grif e Uragano Op. A Pantera Del Pino l’ultimo dei compensi.
Per la vincitrice un eccellente 12.2 che è anche il suo nuovo record.
Fral