
Un vecchio adagio recita: CHI BEN COMINCIA E’ A META’ DELL’OPERA.
Giovedì il ministro Centinaio si è presentato davanti alle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato riunite in seduta comune per un’audizione sulle linee programmatiche che caratterizzeranno il suo mandato.
L’audizione in principio di legislatura è un atto dovuto che tutti i ministri devono fare davanti alle rispettive commissioni per tracciare i temi su cui il governo legifererà e gli argomenti di stretta attualità, in modo che le rispettive commissioni nei ruoli di appoggio o di opposizione prendano coscienza della strada che dovrà essere seguita.
In modo puntiglioso e completo il sito del Mipaaf ha prodotto il testo esposto dal ministro Centinaio.
Purtroppo i siti di camera e senato non riportano ancora il testo stenografico comprensivo anche di tutti gli interventi dei senatori e degli onorevoli che sono stati numerosi.
Il Ministro è stato chiaro, preciso ed ha spaziato in quasi tutti i campi di competenza del Mipaaf sia di agricoltura nazionale ed europea, della pesca, dei controlli, della sinergia con la delega al turismo per promuovere il made in Italy, gli allevatori e i florovivaisti.
Quasi tutti i settori di competenza ministeriale sono stati toccati, citati e richiamati.
Appunto quasi tutti…….
Indovinate chi era il settore non citato neppure di striscio?
L’ippica.
Certo in fin dei conti la filiera ippica pesa “solo” per una percentuale tra il 15 e il 20% del bilancio ministeriale, certo siamo talvolta poco presentabili, certo le attività ministeriali in tema d’ippica sono imbarazzanti per pochezza tecnica e per danni fatti al settore, ma almeno una parola si poteva spendere.
Non sappiamo, vista la mancanza delle trascrizioni dei vari intervenuti dopo l’audizione, se qualche senatore o onorevole ha evidenziato la mancanza e se nella replica agli interventi dei membri delle commissioni il ministro spenderà (speriamo con i tempi dei pagamenti) una parola sull’ippica.
Il silenzio non è di per sé un segno negativo, del resto dopo le poche ma puntualmente disattese promesse di Fantasmino Martina e delle tante, troppe parole inutili del delegato alla pesca marinaio Castiglione, sarebbero importanti i fatti.
Siamo ancora di fronte a una pagina bianca, utile per scrivere il futuro sperando che la carta non si trasformi in una bandiera dello stesso colore.
RedBlack
GRAN PREMIO RICCARDO GRASSI Gr. 3 Mt. 1660 € 33.000
1 TANGO NEGRO G. LOMBARDO Jr
2 TURNO DI AZZURRA P. GUBELLINI
3 URAGANO TREBI’ R. VECCHIONE
4 TOSELAND KYU V.P. DELL’ANNUNZIATA
5 SUERTE’S CAGE E. BELLEI
6 TIMONE EK A. GOCCIADORO
7 TARANTELLA FERM Mau. VISCO
8 ULTRAS GRIF And. VITAGLIANO
9 DEIMOS RACING R. ANDREGHETTI
10 TAYLOR DI PIPPO N. CINTURA
11 LOTAR BI A. RASPANTE
Un Riccardo Grassi di buon livello tecnico quello in programma questa sera al Savio. Il principale motivo di interesse è senz’altro la presenza di Timone Ek, il sette anni di Lettieri che vanta titoli di valore assoluto a livello europeo. Timone è al rientro dal giorno del Lotteria con il nuovo training di Alessandro Gocciadoro che lo interpreterà. Superati i problemi respiratori riscontrati dopo la corsa di Napoli affronta l’impegno odierno accompagnato dalla fiducia del proprio team. Al suo interno ha un brutto cliente come Uragano Trebì che se andrà davanti potrebbe vendere dura la pelle, nonostante ciò sulla carriera e sulle voci che lo accompagnano, deve essere considerato il favorito.
Restando sulla prima fila chi potrebbe inserirsi nella lotta per il vertice è Suerte’s Cage con Enrico Bellei in sulky. Spetterà a Enrico che lo conosce benissimo trovare la soluzione migliore per portarlo ancora in forze ai seicento finali.
Turno Di Azzurra, molto bene all’ultima, può starci per una piazza al pari dell’appostato Tango Negro e di Toseland Kyu sempre che riesca a trovare posto alla corda.
Deimos Rancig all’ultima ha vinto bene una A-B a Torino, ma nella circostanza potrebbe pagare il numero in seconda fila. Tarantella Ferm, Ultras Grif, Taylor Di Pippo e Lotar Bi hanno buoni riferimenti recenti ma scarse probabilità di ben figurare.
Fral