Alcune notizie come le foglie portate dal vento girano sui giornali e sul web, vediamo di che si tratta:
- Si dice che la ragioneria dello stato abbia dato il via libera al “decreto dignità “ dopo che le coperture sono state trovate anche con l’aumento del PREU e con i tagli ai fondi dei Ministeri. Speriamo bene perché con gli ultimi tagli ai ministeri decisi nel luglio 2017 all’ippica furono tagliati 2,5M che contribuirono al taglio del montepremi a dicembre.
- Nel merito alle voci che danno dimissionaria dal dott.sa Mastromarino, facciamo presente che ci troviamo nell’area del pubblico impiego e quindi le dimissioni non corrispondono a un allontanamento dal posto di lavoro, ma solo la rinuncia alle funzioni di propria competenza. Comunque come spesso capita, è possibile che fino all’esecuzione delle procedure di sostituzione dovrebbe continuare a svolgere le sue funzioni.
Sarebbe interessante conoscerne le motivazioni e vedere se anche la struttura di supporto (Responsabile controllo corse al Trotto) ne seguirà le sorti inoltre se la nuova infornata di funzionari più o meno targati verrà anch’essa stoppata.
Sarebbe imbarazzante che al continuo diminuire delle corse faccia da contraltare l’altrettanto continuo aumento degli addetti al controllo corse (tra cui 41 veterinari e nuovo concorso per funzionari).
- Per la famosa delega all’ippica, se ci sarà, speriamo che sia attribuita ad una persona che si prenda l’impegno di portare trasparenza in questo settore, chiarire da subito i motivi della bocciatura della classificazione degli ippodromi e dell’eventuale bocciatura del palinsesto complementare.
- Nessuna notizia dell’importo e della destinazione del PREU che l’anno scorso di questi tempi era già stato sventolato come trofeo dai cantori ministeriali.
Sull’annosa questione del pagamento dei premi, ribadiamo che chi fattura con IVA non è figlio di un Dio minore e quindi chi sbandiera la celerità dei pagamenti non considera mai questa parte della filiera ippica.
Si fa presente che il pagamento dei premi è operato dal Dott. Di Genova ma che preventivamente ci deve essere il via libera degli uffici competenti per ufficializzare l’ordine d’arrivo (Mastromarino e Bittini quest’ultimo per i controlli sostanze proibite) se manca un passaggio tutto si blocca.
RedBlack