GRAN PREMIO DUE MARI  Gr. 1  Mt. 1600  € 110.000

1°     1   TIMONE EK                        Fed. ESPOSITO                    10.7
2°     4   SUPERBO CAPAR             Fr. FACCI                                10.9
3°     2   URAGANO TREBI’             R. VECCHIONE                     10.9
4°   11   DEIMOS RACING              R. ANDREGHETTI                11.1
5°     8   RIBELLE OP                        V. D’ALESSANDRO Jr         11.3    

Nel Gran Premio Due Mari torna a dettare la legge del più forte Timone Ek capace nelle mani di Federico Esposito di siglare il record della corsa e della pista del Paolo VI. 10.7 il ragguaglio al chilometro del figlio di Mr Vic presentato in ottime condizioni dal team Gocciadoro. Al secondo posto un Superbo Capar molto diligente, mentre al suo esterno doveva accontentarsi del terzo posto Uragano Trebì che dopo aver rinunciato alla partenza era venuto avanti dopo ottocento metri di corsa sulle tracce della battistrada dal via Tamure Roc. Delusione per Francesco Rocca che con la sua Tamure era subito sfilato davanti e dopo aver subito un attacco da parte di Turbo Di Azzurra aveva provato a sfuggire in retta d’arrivo agli avversari diretti che avevano evitato di strappare in partenza.

Fral

Mipaaft: un faro in fatto di trasparenza e competenza!!

Come sempre la filiera ippica nel week end è scesa in pista offrendo uno spettacolo dignitoso.
Si spera che altrettanto faccia il Mipaaft anche se, come sempre alcuni ritardi sono inspiegabili.
All’alba di fine luglio il resoconto dei pagamenti del secondo semestre non è ancora disponibile.
Di solito in questo elenco si viene a confermare che i pagamenti con Iva sono degli ultimi mesi del 2017 e dei primi mesi del 2018 ma anche se in ritardo, come al solito, i dati saranno impietosi.
Qualcuno si chiede come mai non vi siano ex tesserati in torretta a giudicare quanto succede probabilmente per lo stesso motivo che le commissioni disciplina non si appoggiano ad esterni competenti.
Il “giardino” della giustizia sportiva è un parco chiuso che viene aperto solo con delle parole d’ordine ben precise e in molti casi la “competenzanon è contemplata.
Del resto di tutte le anomalie e dei problemi inerenti alle nomine e alle presenze negli ippodromi nulla è dato sapere, sembra che tutto sia perfetto, anche se talvolta non sembra.

Evviva la trasparenza, gli operatori vengono subito additati alla minima mancanza ma del resto chi controlla i controllori?

Di solito nel mese d’agosto i pagamenti vengono sospesi, speriamo che quest’anno sia l’eccezione che conferma la regola altrimenti i decreti per il pagamento degli ippodromi anche se vedranno la luce corrono il rischio di rimanere non applicati.
Speriamo in un’eccezione.

RedBlack  

Di

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *