Sul caso Capannelle un silenzio assordante
L’ultimo arrivato è anche il primo a essere sparito.
Stiamo parlando del CNG (comitato nazionale galoppo) che si è costituito dopo svariate vicissitudini per porsi come interlocutore con il MIPAAFT.
Oddio di faccia nuova nessuna, tutti/tutte con svariate esperienze passate.
Ebbene qual è stata la posizione forte, decisa e ben argomentata sul problema che toglierebbe uno dei due ippodromi di riferimento a livello nazionale e internazionale cioè la chiusura di Capannelle: solo una lettera.
Un silenzio e un’assenza che fanno molto rumore!
Un settore, quello del galoppo lasciato allo sbando dai suoi rappresentanti.
Rinviata riunione Mipaaf – società di corse
Nonostante tutte le speranze anzi le illusioni delle varie società di corsa l’avvio dei pagamenti è ben lungi dall’essere avviato.
Nell’ultima riunione prima della pausa estiva il Direttore Abate aveva fissato appuntamento a tutti gli ippodromi per lunedì 3 settembre per la firma dei “contratti”.
Niente di tutto questo la riunione del 3 è rimandata a data da destinarsi.
Quando saranno pagati gli ippodromi?
E’ certo che gli ippodromi vinceranno la triste gara dei pagamenti ritardati:
- 1° posto ippodromi pagamenti oltre i 240 giorni
- 2° posto pagamenti con fattura 180 giorni
- 3° posto pagamenti senza fattura 150 giorni
Va da se che il ritorno dei soldi delle iscrizioni dei GP è stato messo fuori gara poiché non si vedono euri dal 2013 (oltre 2000 giorni) record del mondo, anzi galattico.
Organismo Ippico Italiano