Prima una riflessione, è forse la prima volta nella storia ippica italiana che un anno di corse sia comunicato di mese in mese, in spregio al lavoro degli ippici che in teoria in base al calendario dovrebbero programmare il percorso sportivo dei loro cavalli.
Del resto cosa interessa al MIPAAFT dell’aspetto sportivo, della capacità e dell’orgoglio di preparare un percorso di allenamento per un cavallo e vederlo realizzato, hanno dei soldi, pochi, da distribuire e non li interessano i fini o i perché, sordi e ciechi alle esigenze della filiera ma attenti a se stessi e ai loro accoliti.
Comunque alla fine dei dieci mesi saranno stati stanziati per il montepremi 61M totali compresi in GP fino a dicembre e come scritto a inizio settembre l’andamento totale porterà a un totale 73M ben distante a quanto scritto in bilancio 88M.
Perché questo braccino corto da parte del MIPAAFT a distribuire soldi già stanziati?
Forse si vuole prendere in giro tutti gli ippici aumentando i premi negli ultimi due mesi facendo dimenticare che il PREU sarà destinato ad altro?
Certo che si autoincensava l’anno scorso per aver portato il PREU al montepremi dovrebbe chiedere scusa per il probabile fallimento di quest’anno, ma noi siamo più seri, come non era merito loro l’anno scorso, non è colpa loro quest’anno.
Queste decisioni passano sulla teste di chi si pensa il centro delle decisioni ippiche, ma sono solo paletti che di volta in volta sono scansati o alzati secondo i comodi della politica che tentano di ingraziarsi senza successo.
Una cosa strana nel decreto che nel preambolo recita:
VISTO il decreto n. 66758 del 25 settembre 2018, con il quale, ai sensi dell’articolo 4 e dell’articolo 10, commi 1, 2, e 3 del decreto 681/2016 e s.m.i., è stata disposta la riclassificazione dei singoli ippodromi;
Questo è diverso da quanto scritto nel mese precedente:
VISTO il decreto n. 57509, del 3 agosto 2018, in corso di registrazione, con il quale, ai sensi dell’articolo 4 e dell’articolo 10, commi 1, 2, e 3 del decreto 681/2016 e s.m.i., è stata disposta la riclassificazione dei singoli ippodromi;
La classificazione degli ippodromi è cambiata? Qualcuno è stato promosso, qualcuno è stato retrocesso? Chi può dirlo?
Sicuramente non riguarda Roma perché ha corso prima del 25 settembre e un riconoscimento dopo che si sono svolte le corse sarebbe troppo anche per questo MIPAAFT!
Il decreto è introvabile sul sito MIPAAFT, del resto viva la trasparenza!
RedBlack