Molte contrapposizioni sono diventate famose grazie all’ opera di personaggi saggi o famosi.
La più conosciuta è quella dell’ ESSERE O AVERE portata alla ribalta da Fromm, noto psicoanalista, alla fine degli anni 70 in un libro tradotto in oltre 30 lingue.
Ora, nel nostro piccolo mondo ippici italico, un nuovo binomio è apparso a tutto tondo APPARIRE e/o INCASSARE.
A dir la verità su tutti i media, televisione, carta stampata e social è a stata strombazzata solo la prima parte: APPARIRE.
E si pare che negli ultimi mesi, grazie ad un lavoro indefesso, le immagini delle corse italiane siano state vendute in tutto l’ orbe terraqueo.
Grandi risalti mediatici, grande soddisfazione, orgoglio nazionale, perfetto ma una domanda sorge spontanea: tutto questo quanto porterà in termini di risorse all’ ippica nazionale?
Queste risorse, una volta conosciuta l’ entità, saranno distribuite quest’ anno o saranno utilizzabili solo l’ anno prossimo? in quale capitolo di spesa saranno allocate?
Orbene DOVE vengono trasmesse le corse è chiaro e si sono anche superati i confini della lirica manzoniana:
dall’ alpi alle piramidi, dal Manzanarre al Reno
Ma QUANTO questo porterà nelle casse di tutta l’ ippica non viene detto e scritto da nessuna parte.
Attendiamo fiduciosi che qualcuno, dal burocratese di qualche decreto, ci spieghi con un semplice numero il vantaggio per gli ippici che mettono lavoro, cavalli e passione.
RedandBlack