Sab. Lug 27th, 2024

Leggendo vari commenti e osservando la ormai decennale inattività del MIPAAF/MIPAAFFT/MASAF per proporre una riforma delle scommesse sembrerebbe che questo argomento sia di totale estraneità ai nostri beneamati ma competa esclusivamente al MEF.

A dire il vero una certa agitazione si nota solo per richiedere l’ abbassamento della tassazione sul margine della quota fissa che è un toccasana per le casse degli assuntori e deleteria per Erario e Ippica.

Comunque dal sito del MASAF tra le attività di competenza della Direzione Generale (oggi IPPICA ieri PQAI) si legge:

  • gestione delle attività di competenza connesse all’organizzazione dei giochi e delle scommesse sulle corse dei cavalli di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1998, n. 169;

e in questo DPR si trovano le   competenze di  MASAF e MEF:

  • 2. L’esercizio delle scommesse sulle corse di cavalli, che si svolgono in Italia e all’estero, tanto negli ippodromi quanto fuori di essi, è esclusivamente riservato al Ministero delle finanze e al Ministero per le politiche agricole.

Quindi i due ministeri sono su un piano paritetico.

Anche in occasione del decreto di abolizione (DECRETO-LEGGE 6 luglio 2012, n. 95) dell’ UNIRE/ASSI e divisione dei compiti tra i ministeri il testo è chiaro:

  • In relazione agli adempimenti di cui al comma 3 i decreti di natura non regolamentare sono adottati, nello stesso termine di cui al predetto comma, dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. Con i medesimi decreti sono ripartite tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli le funzioni attribuite ad ASSI dalla normativa vigente

E il citato decreto concertato è stato emesso il 31 gennaio 2013:

  • Dalla data di registrazione del presente decreto, le funzioni già riconosciute all’ex ASSI dalla vigente normativa sono attribuite al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ad eccezione delle competenze relative alla certificazione delle scommesse sulle corse dei cavalli ai fini del pagamento delle vincite dovute agli scommettitori, che vengono affidate all’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

Quindi l’ unica funzione ceduta all’ ADM è la certificazione delle scommesse.

Pertanto esattamente come succedeva in passato che era l’ UNIRE a proporre cosa fare e come cambiare o introdurre nuove scommesse  ora il compito è stato e sarebbe tuttora  nella disponibilità del MIPAAF/MASAF.

Il fatto che mai sia stato fatto e che non si vede l’ applicazione futura non dipende quindi da  una IMPOSSIBILITA’ ma probabilmente da:

  • NON VOLONTA’
  • TOTALE ASSENZA DI CONOSCENZA DEL PROBLEMA

Ora l’ orizzonte sembrerebbe la fine del 2024 con la messa a gara delle Concessioni, non sappiamo se questo accadrà visto gli innumerevoli rinvii, ma sarebbe opportuno predisporre quanto prima una proposta.

QUESTO E’ IL COMPITO DEL MASAF , SE POI IL MEF NON CONCERTERA’ SAPREMO A CHI DARE LA COLPA.

Smettetela di insistere sulla tassazione della quota fissa e impegnate risorse su qualcosa di veramente utile.

REDANDBLACK

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