Nell’ alveo di creare una sinergia tra il comparto e il MASAF portiamo l’ esempio di quello che è successo con l’ introduzione del “Regolamento Sostanze Proibite”.
Il testo fu presentato nel maggio 2023 e le associazioni furono invitate a inviare i loro suggerimenti, a quella riunione fu esplicitamente domandato se le associazioni veterinarie erano state invitate ad esprimere un parere sul testo e la risposta della dirigente fu affermativa: le associazioni veterinarie erano state consultate.
Diligentemente tutte le Associazioni inviarono le loro osservazioni che furono totalmente ignorate senza nessuna spiegazione.
Addirittura la FNOVI, cioè la Federazione nazionale degli ordini Veterinari inviò una lettera di protesta per non essere stata invitata ad un confronto.
Sulla base di questa lettera anche le Associazioni chiesero un nuovo confronto .
Il tutto fu ignorato senza nemmeno una riga di risposta.
Anche davanti ad affermazioni false nessun provvedimento viene preso.
I responsabili dell’ annullamento di decine di casi doping è stato sanzionato?
Qualcuno ha avuto risposte in merito ai numeri e alle elezioni della Consulta?
E’ stato possibile avere a disposizione i documenti su cui si basa la delibera per Roma?
E’ più chiaro perché la fiducia di avere una interlocuzione con il MASAF è pari a zero?
REDANDBLACK